Il termometro amico delle mamme: Oblumi Tapp

Il termometro amico delle mamme: Oblumi Tapp

Il venerdì sera, per inaugurare il weekend.
La notte prima di partire per le vacanze.
Il giorno della laurea di tua sorella.

No, non sto parlando delle occasioni in cui sarebbe bello fare un bel brindisi. Ma di quelle in cui è matematicamente certo che, a tuo figlio, verrà la febbre.

Esiste una ragione oscura e beffarda per cui i bambini si ammalano sempre nei momenti e nei luoghi più sbagliati.

La scienza non è ancora arrivata a dimostrarlo, ma tanto lo dice l’esperienza che vomiteranno in macchina quando non ti sei portata un cambio e si beccheranno un virus intestinale quando in casa sarà rimasto un solo pannolino.

E tanto, se anche qualcuno ti telefonasse un giorno o due prima, avvisandoti di cancellare ogni impegno in agenda perché ad uno dei tuoi figli sta per venire la febbre, tu non saresti comunque preparata ad affrontarla. Perché è un casino.

Perché se, quando un adulto ha l’influenza, vuole solo ficcarsi sotto un piumone e riemergere dopo tre giorni, quando i bambini hanno l’influenza, non ne vogliono sapere di restare a letto. Non dormiranno di giorno e neppure di notte, ma avranno comunque energie sufficienti per portare a termine la loro quotidiana missione di distruzione e devastazione di ogni angolo della casa. Anzi, saranno dotati di nuovi strabilianti superpoteri: l’urlo micidiale, la lagna insistente, il moccio radioattivo, il vomito a spruzzo e il cagotto a tradimento.

Quali sono invece le armi in nostro possesso per contrastare tutto questo? Pediatri irreperibili! Sciroppi per la tosse scaduti! Termometri in sciopero!

Hanno questa cosa in comune i pediatri, i farmaci e i termometri. Quando servono, non ci sono mai.

Se il tuo pediatra risponde al telefono solo dalle 14 alle 18, a tuo figlio sale la febbre alle 18:05. Per la tachipirina, dovrai mandare tuo marito in farmacia di corsa. Tutte le volte. E poi il termometro, oddio dove l’ho messo?!

Lascia perdere e vai a occhio. Ammesso che ne trovi in giro uno, non funzionerà. Io ne ho provati di tutti i tipi: quello per la fronte, quello vintage per l’ascella, quello professionale per l’orecchio, quello che si mette in bocca come un ciuccio, quello digitale che si infila… Beh, sapete dove si infila. Se non altro sono buoni per giocare a tombola, danno proprio i numeri: 36! 38! 39! Terno!

Ma datemi una cosa semplice, che non mi costringa a spogliare completamente mio figlio, a rigirarlo come un tacchino per praticargli strane torture, a fare 15 misurazioni per poi fare la media.

L’ho trovato finalmente: Oblumi Tapp.

oblumi_scatola copia

Oblumi tapp è un piccolo dispositivo che converte il nostro smartphone in un termometro digitale a infrarossi, disegnato per misurare la temperatura di neonati, bambini e adulti. Basta scaricare l’applicazione gratuita per Iphone o Android ed inserire il tapp nel jack audio del telefono ed è subito pronto. Intelligente, semplice, pratico. Sempre a portata di mano perché tascabile: arriva in una custodia antiurto che si può tenere sempre in borsa. 

oblumi_scatolina copia

Oblumi_spank1 copia

Oblumi Tapp misura la temperatura corporea in pochi secondi: si può poggiare sulla fronte o inserire dolcemente nell’orecchio. L’app richiederà solamente un tap ed emetterà un segnale acustico a misurazione ultimata, visualizzando il risultato sullo schermo dello smartphone. Finalmente niente urla, niente pianti, nessuna crisi isterica! E’ un’operazione talmente semplice e veloce che si può fare mentre i bimbi dormono, anche al buio, senza disturbarli.

oblumi_gabri copia

(Gabriele fermo per 10 secondi: si può fareee!) 

oblumi_spank copia

(Mamma posso misurarla anche a Spank?) 

Ma l’applicazione non si limita a riportare solo la temperatura. E’ davvero di gran supporto per le mamme smemorate e un po’ esaurite come me. Consente di registrare ciascun “paziente” della famiglia, memorizzando età e peso corporeo, e in base a questi dati calcola automaticamente la dose da somministrare dei medicinali più comunemente usati. Salva automaticamente la cronologia delle misurazioni e della somministrazione dei farmaci, fungendo così da utile promemoria per comunicare le informazioni al vostro pediatra. Vi permette anche di impostare degli avvisi, per ricordarvi di misurare nuovamente la febbre o di dare al bimbo la tachipirina.

Il papà vuole essere aggiornato in tempo reale sulle condizioni del suo cucciolo e vi stressa con continui messaggi su whatsapp? Potete condividere il profilo del piccolo paziente con chi volete: le informazioni verranno aggiornate automaticamente anche sullo smartphone di papà.

E infine: quante volte vi siete preoccupate che il biberon fosse molto caldo o l’acqua nella vasca troppo fredda? Con Oblumi tapp si può misurare anche la temperatura di qualsiasi liquido.

obumi_regalo copia

Sono veramente entusiasta di questo dispositivo e felice di poter dire addio al mio vecchio termometro. Adoro la tecnologia quando risponde a bisogni reali e semplifica davvero la vita. E grazie ad Oblumi, posso rendere la vita più semplice anche ad una di voi!

Ho un altro Oblumi Tapp: lo regalerò alla mamma più nerd, più desperate, più capitano tutte a me.

Ti rivedi in questa descrizione? Allora corri sulla mia Pagina Facebook, cliccando sul post qui sotto, e scopri come vincere il tuo Oblumi Tapp 🙂

Non puoi aspettare per averlo? Puoi acquistarlo su www.oblumi.com.

2 comments

Leave a comment
  1. Chiara

    11/05/2016 at

    Mamma matta , se non son una di quelle capitano tutte a me…mi sono cancellata da facebook un anno fa…più disperata di cosi!! Cmq grazie per la dritta.
    Chiara 🙂

  2. Michela

    13/05/2016 at

    Ciao Mammamatta,
    Se c’è qualcuno che merita questo termometro, purtroppo, sono io:
    Quando ero incinta volevo a tutti i costi la tua t-shirt “certo che puoi toccarla”, la comprai e si perse in spedizione… Quindi di sfiga ne ho. Per quanto riguarda il desperate ecco qua:
    Oggi, dopo due giorni di influenza mia, ovviamente la mia cicilina mi riempie di orgoglio mostrandomi la sua volontà di imitazione e si fa salire la febbre. Quanto? Non l’ho capito! Tre termotretri diversi segnavano rispettivamente 37.8, 38.4 e -per non farci mancare niente- 98,5.
    Morale della storia: patate in testa e tanta speranza che le passi presto.
    Aiutami tu!?

Mi interessa sapere cosa ne pensi!

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: