Ok. Sono ufficialmente partita per la tangente sindrome del nido.
Giunta quasi al settimo mese, direi che sono anche abbastanza in ritardo. Nelle precedenti gravidanze, avevo deciso tutto al quarto mese. Al sesto, avevo già cambiato idea 24 volte, spostato tutti i mobili e cambiato colore alle pareti.
La verità è che, fino a ieri, non avevo davvero idea di come affrontare questa stanza, che come ho scritto nel post precedente, è infatti ancora completamente vuota.
Dopo così tanto tempo passato a studiare e ristudiare stanze prima azzurre e verdi, poi gialle e nere come quella nuova dei Bimbimatti (di cui già vi avevo dato un’idea qui, mesi prima di traslocare), non mi sentivo assolutamente preparata a progettare la cameretta di una bimba. Della mia bimba, soprattutto.
Io che non sono esattamente l’emblema della femminilità, continuo a provare uno strano disagio quando mi immagino alle prese con una piccola e tenera frugoletta. Non vedo l’ora, sia chiaro. Ma sento che l’attacco di orticaria per eccesso di fiocchetti, nastrini e scarpine di vernice è dietro l’angolo.
Poi, nel weekend, la folgorazione: la voglio esattamente così.
La palette di colori non poteva non comprendere una buona dose di rosa, che ho voluto però mixare al mio adorato color menta e ad un tocco di grigio chiaro.
Per le finiture dei mobili e dei complementi d’arredo, ho scelto il bianco e il noce naturale.
Lo stile complessivo riprende quello che ho scelto da tempo per tutta la casa: ispirazione nordica con accenni retrò che rendono l’atmosfera fresca, luminosa e mai fredda.
Il pezzo che ha ispirato l’intera composizione è il letto. Mi sono letteramente innamorata della sua linea anni ’60 e del materasso, bellissimo anche se lasciato nudo.
Naturalmente, per i primi mesi e per il primo anno, utilizzerò la cesta in vimini bianca che ho acquistato quando aspettavo Alessandro, e poi il classico lettino con le sbarre nel quale hanno già dormito entrambi i bimbi.
Avendo già a disposizione questi ultimi, ho pensato ad una soluzione che BabyB utilizzerà in futuro ma che fin da ora può rivelarsi molto utile. Il letto misura 140x190cm, quindi è comodo da utilizzare anche come divanetto o come letto per gli ospiti.
La cesta e il lettino, inoltre, non saranno sistemati in questa cameretta, ma nella nostra camera matrimoniale, che si trova al piano di sopra.
La cassettiera richiama le linee vintage del letto. Per cominciare mi sembra sufficientemente capiente. In un secondo momento, le abbinerò anche un piccolo armadio.
Indispensabile in una nursery è una comoda poltrona, anche questa dalla linea un po’ anni ’60. Le sistemerei accanto una lampada treppiede color menta. Un angolo perfetto per allattarla, cullarla, raccontarle una storia…
Vogliamo parlare dei cuscini? Ne comprerei a centinaia. Quelli a forma di bottiglia di latte e di gatto sono nella mia wish list già da un po’: li ha disegnati la mia amica Pinkfrilly per La ragazza dello Sputnik.
Anche sui bauli ho messo gli occhi da un pezzo, erano anche nel progetto della stanza dei bimbi ma non li ho ancora presi. Mi piacciono perché arredano ma sono utilissimi per nascondere il caos dei giocattoli. E siccome l’esperienza mi insegna che i contenitori per giochi non sono mai abbastanza, ho aggiunto anche il cesto di Ferm Living nello stesso colore. Ne ho già uno nero in soggiorno e mi piace tantissimo.
Luci, lucette e lucine possono mai mancare in una cameretta? Quelle di A little Lovely Company sono una più bella dell’altra, io ho scelto quella milk e quella gelato. Anche la ghirlanda origami si accende, la sistemerei sulla parete sopra il letto, oppure sulle mensoline per libri di Ikea.
Visto che di bottiglie di latte ne abbiamo ben due, il morbido tappeto gioco è un mega biscotto!
Infine, qualche decorazione. Pon pon o sfere di carta da appendere al soffitto e tante stampe per le pareti.
Queste a tema unicorno sono mie, fanno parte della collezione di Mammamatta Prints. Vi piacciono?
Adesso che il progetto è fatto, sono impaziente di iniziare a sistemarla e credo che diventerà una delle stanze più belle della casa.
Voi cosa ne pensate? Spero di aver dato anche alle future mamme dal fiocco rosa che mi leggono qualche piccolo spunto per decorare la loro cameretta dei sogni.
Link ai prodotti nella mia wish list:
- Poltrona vintage rosa in tessuto – Maisons du Monde
- Lampada Treppiede Pastel – Maisons du Monde
- Cuscino stella Numero 74,
- Cuscino azzurro Maisons du Monde,
- Cuscini Milk bottle e Gatto La ragazza dello Sputnik,
- Letto Sixties e Materasso – Maisons du Monde
- Bauli in metallo – Maisons du Monde
- Ghirlanda luminosa – Maisons du Monde
- Cassettiera – Maisons du Monde
- Lampade Milk e Icecream – A little Lovely Company
- Sfere di carta da appendere – Maisons du Monde
- Mensole per libri e quadretti – Ikea
- Stampe Unicorni – Mammamatta Prints
- Cesta Wire Ferm Living – su Smallable
- Cuscino Stella – Lorena Canals su Family Nation
- Cuscino Peace – Numero 74 su Family Nation
- Tappeto biscotto Lorena Canals – su Family Nation
5 comments
Sere_TheBonheurLab
04/04/2016 atBellissime proposte e azzeccatissimi abbinamenti!! Anche io sono un po’ allergica a “tutto rosa se è femmina/tutto azzurro se è maschio”, esistono così tante meravigliose sfumature di colore con cui giocare e creare!
Un abbraccio Ornella!
Chiara
04/04/2016 atBellissima! Anche noi abbiamo scelto rosa e verde menta per la cameretta della nostra bimba, con i mobili bianchi, e ad un anno di distanza continua a piacermi un sacco!
mariannissima
04/04/2016 atMa che belle idee, verrà bellissima!
Quel lettino-divanetto chiama pisolini fantastici! *
Melania
04/04/2016 atBellissime idee da sfruttare un po’ anche nel mio caso per i gemellini lui e lei in arrivo e la camera di Edoardo…
Giulia
20/04/2017 atche idee deliziose!